Minori stranieri non accompagnati: “uno su due fa perdere le tracce”

//Minori stranieri non accompagnati: “uno su due fa perdere le tracce”

Sul complesso fenomeno migratorio che riguarda i più piccoli,  sarà intervistata la Presidente dell’Associazione Salam Simona Fernandez, alle 17 dalla BBC di Londra

Quella dei minori stranieri non accompagnati è una questione che solo recentemente sta attirando l’interesse dei media. Ed è bene parlarne per fare luce su un triste e drammatico quadro che merita la giusta attenzione da parte di tutti, e le risposte da parte di una classe politica che sembra indifferente rispetto ad un dramma che soprattutto i più piccoli sono costretti a vivere.

Secondo l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpps-Cnr) “Nel 2013 l’Italia ha registrato il più alto numero di presenze di minori non richiedenti: 8.461 su 12.770 in tutta l’Unione Europea, oltre due terzi. I minori cercano da noi la regolarizzazione per poi transitare in Germania o Belgio al diciottesimo anno. Nel 2014 si è avuto un forte aumento delle domande di protezione internazionale soprattutto da parte di ragazzi provenienti dall’Africa occidentale. Purtroppo si evidenziano anche casi di traffiking, vendita e sfruttamento sessuale

Pochi giorni fa intervistata dal giornalista de La stampa Guido Ruotolo e poi dal El Pais, la presidente dell’Associazione Salam Simona Fernandez ha parlato proprio di questo, e ha tracciato un’analisi del fenomeno (vedi immagine qui sopra). Oggi la Fernandez sarà nuovamente intervistata dalla BBC di Londra alle 17.

2016-02-03T14:52:31+00:00