L’episodio accaduto nella Frazione di San Massimo, chiaro messaggio fascista indirizzato soprattutto ai beneficiari e finalizzato ad ostacolare il progetto di accoglienza che stiamo cercando di portare avanti in condivisione e facendo rete con le realtà territoriali di Isola e provincia, dimostra ancora una volta che il fascismo non è un fenomeno che appartiene al secolo scorso.
Non consideriamo quei gesti come una bravata ma li leggiamo come un chiaro segnale che la nostra società sta cambiando in virtù del fatto che l’antifascismo non è più un valore riconosciuto come tale, e che la destra radicale – come ha scritto pochi giorni fa Christian Raimo – “usa la moda e si nasconde sempre meno, anzi cerca sempre più spazi di visibilità, ha bisogno di farsi conoscere, spesso ci riesce”.
Nella notte della Giornata della Memoria la destra radicale ha provato a farsi conoscere…. E noi l’abbiamo “riconosciuta”: nei suoi messaggi razzisti e sessisti, nei suoi messaggi sgrammaticati, e nella sua violenza.
Ma a questo attacco alla democrazia, la comunità di Isola ha risposto. E ha risposto con la partecipazione popolare riproponendo con forza l’antifascismo come fondamento della religione civile del nostro Paese, per dirla alla Calamandrei.
Non siamo STATI soli, eravamo in tanti a ripulire quei muri sporcati dal virus letale del razzismo.
E a chi ci ha supportato noi vogliamo dire Grazie:
Grazie a tutti i cittadini che hanno voluto esserci, ai bambini e gli anziani che hanno partecipato.
Come anche ringraziamo tutte le Forze dell’Ordine e le Istituzioni civili e religiose. Grazie al Presidente della Provincia di Teramo, l’Avv. Renzo Di Sabatino per la sua presenza e per la vicinanza; al Sindaco di Isola del Gran Sasso, all’Assessore alla Cultura di Isola Amelide Francia, tutta l’Amministrazione Comunale, la maggioranza e la minoranza insieme; al Sindaco di Castelli Rinaldo Seca e a tutta l’Amministrazione comunale di Castelli;all’Amministrazione comunale di Colledara; alla Segreteria Generale della CGIL di Teramo, al Segretario e ai rappresentanti che si sono uniti a noi; Giuliano Di Gaetano, rappresentante della Legambiente; il Gruppo Scout di Castelli e il Centro Evangelico di Isola del Gran Sasso; gli insegnanti tutti dell’ IC di Isola del Gran Sasso e Colledara; il Consorzio dei Comuni e del Bacino Imbrifero Montano del Vomano e Tordino e il suo Presidente Moreno Fieni; i rappresentanti del CAI di Isola del Gran Sasso e i rappresentanti del CAI di Castelli; la Pro Loco di Isola del Gran Sasso; Gianluca Di Carlo e l’Associazione Le Tre Porte di Isola; la Pro Loco di Castelli; Fabrizio Sfrattoni e tutta l’Associazione Taruss; l’Associazione Culturale Riscossa di Colledara; l’Associazione Genius Loci; Marilù Trivellizzi e la Fondazione Parrozzani di Isola del Gran Sasso; l’inimitabile Maestro Silvio Di Eleonora che ci ha dato sempre coraggio,Giuseppe Meduri e la sua silenziosa operosità. Grazie a antiaccademico e all’artista DesX per il bellissimo murales di Sandro Pertini! E’ stata una giornata importante! LO STATO SIAMO NOI!